GENNAIO - SETTEMBRE 2012
Aimez vous les abeilles? Vi piacciono le api? Do you like bees ?
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Parlare di api in questo periodo buio di confusione socio-politica e culturale, sembra un contributo esemplare su come potrebbe funzionare il mondo se fossimo meno presuntuosi e più propensi di sanare quello che abbiamo invece di mirare sempre altrove.
Il popolo
delle api merita una varietà di riflessioni, di ricerche, di studi, di
analisi, perché noi dobbiamo gran parte del nostro benessere a questo
esercito di artiste.
Nel corso degli ultimi dieci anni una serie di
circostanze dannose ha messo a rischio la sopravvivenza della specie e
la continuità dei benefici illimitati che le api offrono all'umanità.
L'inquinamento crescente, l'utilizzo dei pesticidi, la mancanza della
vegetazione adatta che crei il microclima favorevole alle loro attività,
la contemporaneità di questi fattori ha contribuito alla minaccia
incombente che l'equilibrio ecologico ambientale supportate dalle api in
modo incisivo, non sia più garantito.
Una via d'uscita sta nello sviluppo di metodi innovativi che esplorano
degli spazi alternativi urbani in cui le api ritrovano una base fertile
per svolgere la produzione dei loro beni.
E' questo l'obiettivo del
bando di concorso dedicato alla costruzione di arnie in città, sui tetti
e sulle terrazze, alla base dei saperi del design contemporaneo.
Il
concorso si rivolge : a tutti gli studenti di architettura e design, e a
giovani architetti e designer neolaureati under 30.
La seconda categoria, aperta a tutti, abbraccia gli amanti delle api, di
qualsiasi età, apicoltori e non, che pongano l’accento verso i
contributi che le diverse discipline dell’architettura, arte e design
apportano al prodotto finito.
E' rigorosamente richiesta la
realizzazione di arnie replicabili e funzionali di qualità artistica.
Il progetto “ Aimez-vous les abeilles “ è l'esempio di una sinergia
riuscita tra amministrazioni pubbliche, enti privati, sponsor locali,
volontari di svariate provenienze, ed esperti tra apicoltori,
naturalisti, architetti, scienziati, curatori, critici e gli artisti
stessi che in maniera unanime desiderano contribuire al possibile
ritorno delle api nelle città contemporanee al fine di contrastare in
modo efficiente queste parole poco incoraggianti di Albert Einstein «Se
l'ape scomparisse dalla faccia della terra, all'uomo non resterebbero
che quattro anni di vita».
per maggiori informazioni: abeilles.competition@gmail.com
Si ringrazia: la Direzione dell'Accademia di Brera per la lungimirante
collaborazione che ha messo in atto il primo workshop a riguardo; La
Fondazione Musei Civici Veneziani ed in particolare la Direzione del
Museo di Storia Naturale per l'accoglienza della mostra dei finalisti
nel mese di settembre 2012 a Venezia. Il
comitato scientifico e organizzatore che illustra la tematica del
concorso da svariati punti di vista scientifici, filosofici, artistici,
poetici e pratici :
Pier Antonio Belletti, Luca Berdusco, Renucio Boscolo, Luca Curci,
Fortunato D'Amico, Filippo De Filippi, Margherita Fusco, Giuseppe Ganeo,
Elisabeth Saint Juste Gluckstein. Gastone Mariani, Luca Mizzan, Angela
Occhipinti.
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